Gli elettori vanno rispettati, tutti. Senza dividere sempre il mondo in buoni o cattivi, intelligenti e ignoranti. Una democrazia matura si fa carico della disaffezione e la conduce verso la riscoperta di una cittadinanza piena, non la denigra e non la umilia. Allo stesso modo accetta un’astensione quando consapevole, e la rispetta.
Molti segnali arrivano da questo referendum, per tutti, a Verbania come in tutta Italia.
Alla Politica il compito di interpretarli e tradurli in fatti concreti.